Eloquentia – La Divina Commedia, il canto III dell’Inferno
Scritto da RBN il Gennaio 17, 2025
Eloquentia| Per me si va ne la città dolente, per me si va ne l’etterno dolore
Scritte in nero, sono parole che fanno paura. Dante non ne afferra bene il senso, è Virgilio a spiegargli che di lì in avanti vedrà anime che sospirano, piangono, arrese al loro stesso dolore. Siamo nell’Inferno, e ciascuna di esse sconta una pena senza riscatto, una punizione divina per i peccati che ha commesso in vita. Il castigo è eterno, e appare come il rovescio del peccato commesso, il suo opposto.